Confrontiamo diversi Contratti d’Affitto

Hai intenzione di mettere a reddito un immobile residenziale? Ci sono tante domande da porsi, considerazioni da fare, ed informazioni da conoscere. Iniziamo però descrivendo le due principali alternative contrattuali possibili.

CONTRATTO TRANSITORIO
 per studenti fuori sede da 6 a 36 mesi
o per lavoratori fuori sede fino a 18 mesi
a “CANONE CONCORDATO”: più flessibile, meno tasse:

Utilizzando un contratto transitorio a canone concordato hai la possibilità di mettere il tuo immobile a reddito anche per tempi molto brevi. Tuttavia il canone sarà vincolato alla regolamentazione comunale vigente al momento della sottoscrizione. 

Perché dovrebbe convenirti?

    • Scegli tu quanto far durare il contratto, senza dover rispettare l’impegnativa scadenza di 4 o 8 anni.
    • Inoltre ci sono anche agevolazioni fiscali (è tassato al 10% anzichè al 21%, e pagherai solo il 65% dell’IMU). Sul sito MilanoAbitare  puoi trovare una simulazione per capire importi e tassazione. Ma ancora una volta ti invitiamo a contattarci.

Canone Concordato: ne abbiamo parlato più diffusamente in un altro post CLICCA QUI.

CONTRATTO DI LOCAZIONE A CANONE LIBERO, il classico “4+4”: canone libero 

Con il contratto di locazione standard puoi fissare il canone liberamente all’importo che riterrai più opportuno, ma dovrai impegnarti per un periodo più lungo. La durata minima è 4 anni, ed una volta siglato sarà l’inquilino a decidere se andare altrove prematuramente o meno.

L’affitto percepito dal proprietario viene inteso come reddito, tassato ordinariamente al 21% se scegli la “cedolare secca” e sottoposto a imposte di registrazione. Anche in questo caso possiamo aiutarti con una simulazione.

Perchè sceglierlo? 

    • é il tipo di contratto ideale se non hai troppa voglia di star dietro il tuo immobile, è ideale per alloggiare famiglie o persone che intendono vivere stabilmente e per periodi medio-lunghi nel tuo appartamento.
    • Puoi decidere liberamente l’importo che vuoi ricevere mensilmente, ma occhio a tassazione ( al 21%) e agli oneri di registrazione (annuali)

Contratto 4+4: ne abbiamo parlato più diffusamente in un altro post CLICCA QUI.

Possiamo aiutarti?

Se questa overview non ti è bastata per prendere una decisione ti invitiamo a farci una telefonata per sottoporre entrambi gli scenari a simulazione e valutare insieme, senza impegno, quale forma di contratto fa maggiormente al caso tuo.


Confronta gli annunci

Confrontare