Con il contratto di locazione standard puoi fissare il canone liberamente all’importo che riterrai più opportuno, ma dovrai impegnarti per un periodo più lungo. La durata minima è 4 anni, ed una volta siglato sarà l’inquilino a decidere se lasciare l’appartamento prematuramente o meno.
Il proprietario può interrompere l’accordo dopo 4 anni solo se intende abitarlo, adibirlo se intende a propria sede professionale o farvi abitare parenti. In caso contrario dovrà giungere alla fine dell’impegno di 8 anni.
L’affitto percepito dal proprietario viene inteso come reddito, tassato ordinariamente ( con cedolare secca) al 21%, e sottoposto a imposte di registro. Anche in questo caso possiamo aiutarti con una simulazione.
Perchè sceglierlo?
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- é il tipo di contratto ideale se non hai troppa voglia di star dietro il tuo immobile, se vuoi affittarlo NON arredato, è ideale per alloggiare famiglie o persone che intendono vivere stabilmente e per periodi medio-lunghi nel tuo appartamento.
- Puoi decidere liberamente l’importo che vuoi ricevere mensilmente, ma occhio a tassazione (IVA al 21%) e agli oneri di registrazione (annuali, o una tantum se decidi di registrarlo con cedolare secca) che sono maggiori dei contratti a canone concordato