In un approfondimento DATAROOM sul sito del Corriere della Sera la giornalista Milena Gabanelli (ex conduttrice di Report) spiega in cosa consiste la riforma del Catasto proposta necessaria e proposta dal governo.
Serve una fotografia reale del numero degli immobili, dei terreni e del loro valore. Dal calcolo del valore di un immobili dipendono:
- IMU
- Tassa di Successione
- Tassa di Registro
- IRPEF
- Determinazione dell’ISEE
Ma cosa si propone la riforma?
Corretta registrazione dei terreni in base alla destinazione d'uso.
Devono essere identificati come agricoli o edificabili i terreni realmente corrispondenti. Nell’ultima ricognizione 2012 è stato possibile individuare oltre 2milioni di porzioni di terreno non registrati, e con oltre 1,2milioni di edifici costruititi sopra. Per registrare il corretto stato dell’arte sarà necessario utilizzare rilievi aerofotografici e appoggiarsi ai piani urbanistici comunali, che devono indicare quando un terreno incolto è edificabile o agricolo.
Identificare gli Immobili abusivi.
Secondo un rapporto Istat nel 2020 in Italia su 100 case costruite, 18 sono abusive. Vi è differenza nei diversi territori: 6% al Nord Italia, 18% al Centro e 46% al Sud.
Il fisco interverrà sugli immobili abusivi fin da subito. L’emersione del sommerso andrà a beneficio proprio delle comunità dove sarà maggiore sarà il prelievo: I comuni che incassano di più potranno abbassare le aliquote a tutti.
Riclassificare gli Immobili Esistenti
Dall’ultimo censimento (1989) ad oggi moltissimi immobili sono andati incontro a ristrutturazioni singole o condominiali e riqualificazioni di quartieri ed intere aree, che hanno evidentemente cambiato il valore degli stessi.
Terzo obiettivo della riforma è dunque quello di riclassificare con le regole attuali gli immobili che hanno cambiato le loro caratteristiche. Incredibilmente in Italia solo lo 0,2% delle costruzioni risulta di lusso…
Chi sta facendo i lavori con il Superbonus ad esempio, dove i lavori stessi sono sostenuti dallo Stato, vedrà passare la casa in una fascia fiscale più alta.
Cosa cambia in sintesi:
Uniformando le Rendite Catastali con i Valori Reali di mercato (aggiornati semestralmente dall’Agenzia delle Entrate) si avrà un quadro veritiero e realistico del valore degli immobili.
Ma cosa succede ?
- Prima Casa, non di lusso – Non cambia nulla, non paga IMU
- Prima Casa di Lusso – Imposta di Registro passa da 2 a 9%
- Seconda Casa, tutto resta invariato fino al 2026, poi l’IMU sarà adeguata al valore
Chi risulta proprietario di immobile abusivo è obbligato per legge al ripristino dell’ambiente così come era prima della costruzione. O quindi della demolizione a sue spese.