L’ Agenzia delle Entrate ha diffuso il consueto report trimestrale sull’andamento del mercato immobiliare. Come sempre i dati bruti vanno interpretati, ma ecco cosa troviamo tra le 50 pagine scaricabili a questo link:
Su tutto il territorio italiano durante il corso del II Trimestre 2021 il tasso di unità immobiliari scambiate è fortemente cresciuto, sia nel confronto con il 2020 (come facile da aspettarsi) che rispetto al 2019.
Milano: ripresa del mercato post-covid, con crescita assoluta
Per quanto riguarda la città di Milano continua il trend di crescita delle compravendite. I numeri sono chiari: + 46.6% sul II Trimestre del 2020 (ed in effetti eravamo tutti chiusi in casa), e un importante +7.7% sul 2019.
Il mercato immobiliare era estremamente vitale nel 2019, i numeri del 2021 sono una sorta di recupero parziale su ciò che si è perso nel 2020.
Che tipo di casa è più richiesta?
Analizzando il confronto tra stesso periodo di 2019 e 2021, possiamo osservare come è differentemente distribuito il trend di acquisizioni immobiliari tra i diversi tagli di appartamenti residenziali.
La richiesta per appartamenti piccoli (> 50mq) è pressoché invariata o leggermente diminuita (-0.9%).
Forte incremento della richiesta di appartamenti per famiglie. Bilocali e trilocali compresi tra 50 e 85mq misurano un forte rialzo (+13.1%), così come quelli con metrature comprese tra 85 e 115mq (+11.6 %).
Una leggera diminuzione delle richieste per le case molto grandi, tra 115 e 145mq (-4.3%). Per poi osservare un nuovo incremento di vendite nelle case grandissime (> 145 mq, +6.8 %), anche se rappresentano in termini assoluti solo un piccolo numero di immobili.
Boom delle case fuori città?
Sembra che dopo l’esperienza di pandemia gli italiani abbiano puntato sul ritagliarsi una via di fuga. In particolare è cresciuto moltissimo il numero delle abitazioni acquistate nei comuni non capoluogo (+31.0% sul 2019 e +84.5% sul 2020). Forse qualcuno alle grandi case in città ha preferito trovare uno spazio nel verde.
Significativo anche il dato che vede una diminuzione delle persone fisiche (cittadini semplici) che hanno usufruito del bonus prima casa sugli acquisti (-2.9 sul 2019 e -5.9 sul 2020).
Alla ricerca di Soffitti e Cantine
Vengono definiti depositi pertinenziali dall’agenzia delle entrate quegli spazi come soffitte e cantine.
A Milano c’è stata una vera corsa a questi depositi negli ultimi mesi. Confrontando i dati con quelli del 2019 osserviamo un +136 % e addirittura un +197 % sul 2020.
