Il mercato immobiliare italiano mostra segnali di ripresa, con un incremento delle compravendite nel secondo trimestre del 2024, sostenuto dalla prospettiva di mutui meno costosi.
Tuttavia, Milano fa eccezione, registrando un calo del 7% nelle transazioni immobiliari.
I numeri del mercato: Nel periodo tra aprile e giugno, sono state vendute circa 186mila abitazioni, con un incremento dell’1,2% rispetto allo stesso trimestre del 2023. Il trend è particolarmente positivo nelle aree del Nord e del Centro, con i comuni minori che guidano la crescita (+1,6%). Inoltre, le prime case rappresentano il 71% degli acquisti, e le abitazioni più ricercate sono quelle sotto i 50 mq e oltre i 115 mq.
Causa della ripresa: Il calo dei tassi di interesse sui mutui, grazie alla politica espansiva della BCE, sta incentivando l’acquisto di abitazioni. Gli acquisti con mutuo superano il 41%, con un capitale complessivo erogato pari a 9,6 miliardi di euro.
Mentre città come Genova e Roma registrano un aumento delle transazioni oltre il 3%, Milano e Firenze segnano una contrazione oltre il 7%. Roma si distingue anche per la maggiore quota di acquisti di prime case, pari all’83%, mentre a Milano, pur in calo, il 13% degli acquisti riguarda abitazioni di nuova costruzione.
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