Nel mese di luglio Milano ha sfondato quota 5mila euro al metro quadro per l’acquisto di una abitazione: il massimo storico dalla prima rilevazione della piattaforma Idealista, nel 2012.
Nella classifica delle città più costose, Milano è davanti a tutti!
Anche la provincia di Milano ha fatto registrare un rialzo medio del 2,5% da luglio 2023.
Ma è chiaro come i potenziali acquirenti siano in difficoltà: il mercato residenziale nel 2023 si è fermato a 24.832 compravendite, contro le 28.617 del 2022 (-13,2%).
Tendenza confermata anche per il 2024 dal secondo Osservatorio sul Mercato Immobiliare di Nomisma, che nel primo trimestre di quest’anno registra un’ulteriore flessione del 13%.
Malgrado tutto, la corsa dei prezzi non si ferma.
Le abitazioni nuove e ristrutturate in sei mesi hanno registrato un +2,4% nei prezzi, +1,9% su base annuale. Non ci sono variazioni, invece, sullo sconto medio sul prezzo iniziale richiesto: siamo sempre intorno al 4 per cento.
Il trend al rialzo dei prezzi riguarda anche l’area degli immobili usati, il cui incremento dei prezzi medi semestrale e annuale si conferma su +2% e +3,2 per cento.
Qui almeno lo sconto medio sul prezzo richiesto sale a circa 9%, contenuto sul 6-7% nelle zone di pregio.
Il mercato immobiliare di Milano è in continua evoluzione, con prezzi in costante aumento e una domanda sempre più concentrata sulle fasce di popolazione più elevate. Questa situazione sta generando preoccupazione per l’accessibilità della città e per la sua trasformazione in una città per pochi.
